Novembre 2024
Vi racconto perché ho scelto di diventare socio di Accanto
Abbiamo incontrato Giancarlo socio di Accanto ODV. Mentre sono evidenti le motivazioni che spingono i soci che scelgono di fare anche i volontari, potrebbero risultare meno immediate le motivazioni che hanno spinto diversi di noi a diventare soci pur non avendo la possibilità di contribuire concretamente alle attività dell’associazione. Questa che segue è la sua brevissima testimonianza.
“Buongiorno, mi chiamo Giancarlo. Ho conosciuto Accanto Odv molti anni fa. Mia moglie infatti fa la volontaria da circa 10 anni. Come per molti altri la prima occasione di incontro per lei è stata una situazione che ha richiesto assistenza e cure palliative. Io ne sono stato un silenzioso e ammirato testimone.
Sono state semplicemente queste le motivazioni che mi hanno spinto ad aderire all’associazione: la voglia e il desiderio di sostenere Accanto ODV per la profonda condivisione con le sue finalità e l’apprezzamento sincero per il suo operato.
Il mio ruolo di socio non è quello di volontario presso l’Hospice e neppure opero come volontario per le cure domiciliari. Semplicemente credo di poter dare il mio contributo cercando di portare a conoscenza dell’esistenza di Accanto, delle sue finalità, di come opera, e in genere di una cultura delle cure palliative il maggior numero di persone.
Sono troppe le persone che non conoscono lo spirito profondo che connota le cure palliative e che pertanto in caso di bisogno non scelgono di usufruire di quello che per altro è un diritto sancito per legge. Insomma questo mio breve contributo alla campagna di tesseramento è in particolare rivolto a coloro che non potendo operare come volontari pensano sia utile fare un passo indietro e non aderire. Non è cosi. Aderire ad Accanto significa contribuire per come possiamo a diffondere una cultura delle cure palliative.”
Per informazioni, su come diventare socio e per approfondire in quali altri modi è possibile contribuire ad Accanto puoi leggere qui.