Le cure palliative

Le cure palliative sono un approccio clinico specialistico che mira a migliorare la qualità della vita dei malati nella fase avanzata di una malattia inguaribile, attraverso la prevenzione e il sollievo dalla sofferenza, fisica, psicologica e spirituale.

Cure palliative

I principi base

L’Associazione si propone di contribuire, attraverso iniziative pubbliche, a promuovere lo sviluppo della cultura delle cure palliative e di una cultura del fine vita, nella quale la morte sia vista, non come un antagonista da combattere, ma come l’ultimo atto della vita. In questo ambito, essa si propone inoltre di contribuire alla diffusione di una cultura del prendersi cura del malato inguaribile, accompagnandolo nell’ultimo tratto del percorso di vita.

A chi sono rivolte

Sono rivolte a pazienti di ogni età, colpiti da una qualunque malattia inguaribile in fase avanzata; in primo luogo, malattie oncologiche, ma anche neurologiche, respiratorie e cardiologiche. 

Nei limiti del possibile, si predilige l’assistenza domiciliare al ricovero in Hospice; il supporto della famiglia e lo stare nella propria casa riducono i traumi del paziente.

Cosa dice la legge

La legge n. 38 del 2010 ha stabilito che sono un diritto del malato e sono gratuite.
L’articolo 2 della legge ha dato la definizione giuridica delle cure palliative, dell’assistenza domiciliare
:

a) «cure palliative»: l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un’inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici;

b) «assistenza domiciliare»: l’insieme degli interventi sanitari, socio-sanitari e assistenziali che garantiscono l’erogazione di cure palliative al domicilio della persona malata, per ciò che riguarda sia gli interventi di base, coordinati dal medico di medicina generale, sia quelli delle equipe specialistiche di cure palliative, di cui il medico di medicina generale è in ogni caso parte integrante, garantendo una continuità assistenziale.