Gennaio 2024

Riflessioni e numeri del 2023:
si chiude un anno di intensa attività

Diciotto anni fa, nel dicembre del 2005, un gruppo di volontari e di operatori ha dato vita, con coraggio e lungimiranza, alla nostra associazione per essere ACCANTO alle persone affette da malattie non più guaribili ed a sostegno dei loro cari.
Proviamo a raccontare, con i numeri del 2023, i risultati di questa esperienza.

 

L'Hospice San Martino

Presso l’Hospice San Martino i nostri volontari – 21 attivi nel corso dell’anno – hanno prestato circa 3500 ore di presenza, coprendo, sette giorni su sette, tutto il periodo di funzionamento della struttura, tornata pienamente operativa ed aperta anche ai volontari dopo la difficile fase del Covid con le chiusure resesi necessarie nel triennio precedente.

I professionisti da noi incaricati, in accordo con il Consorzio ASP gestore della struttura, hanno ampliato la gamma dei servizi offerti – fisioterapia, massaggi shiatsu, musicoterapia – con oltre 640 ore di attività, a favore dei 200 pazienti ricoverati nell’anno in Hospice.

Le Cure Palliative Domiciliari

Le due equipe di Cure Palliative Domiciliari che operano direttamente come Accanto hanno preso in carico e seguito complessivamente 201 persone: il numero più alto fino ad ora toccato, 4 nuovi pazienti ogni settimana, con una crescita del 10% rispetto all’anno immediatamente precedente. Una crescita concentrata nel distretto di Como (133 pazienti rispetto ai 102 di un anno prima), che copre tutta la sponda orientale del lago fino a Bellagio. Si confermano anche numericamente importanti i pazienti del distretto di Menaggio (39) e di quello di Dongo (27), dove è solo la nostra presenza a garantire la possibilità di cura in zone disagiate, a fatica raggiungibili.

Quanto estesa sia stata l’attività di cura prestata dai nostri 10 operatori di Accanto (infermieri ed OSS) è sinteticamente rappresentata dai chilometri complessivamente percorsi per raggiungere i pazienti nelle circa 2500 visite effettuate: 40.536 km, cioè in media 111 km ogni singolo giorno dell’anno, festivi inclusi. Tenendo altresì conto che questo chilometraggio non include le oltre 1000 visite dei 3 medici, per i quali non sono conteggiati i chilometri, e che le distanze sono calcolate in base al punto di partenza più favorevole (la residenza nel caso degli operatori del lago).

Un piccolo gruppo di formiche operose e benefiche in costante movimento, alle quali si aggiungono i volontari che i pazienti seguiti a domicilio accettano di far entrare nelle loro case. Pochi – solo 8 – sono stati i pazienti per i quali è stata richiesta la presenza di un volontario al domicilio. Scarsa richiesta che, oltre alla brevità del periodo medio di assistenza, è spesso comprensibilmente motivata da esigenze di riservatezza, amplificate dalle precauzioni imposte dal Covid.

E, a sostegno del funzionamento dell’associazione, altre presenze di 14 volontari in sede, che hanno coperto tutte le giornate di apertura, dal lunedì al venerdì, per 780 ore di presenza.

I volontari

I volontari: la forza di base della nostra associazione (non a caso Accanto ODV, cioè Organizzazione Di Volontariato), arricchita nel corso dell’anno dall’ingresso di 11 nuovi aderenti, che hanno seguito con costanza ed applicazione il corso di formazione svoltosi dal 7 marzo al 2 maggio ed il successivo tirocinio, andando ad aggiungersi ai volontari senior e portando a 52 il numero complessivo dei Soci Volontari.  A tutti loro un grande GRAZIE per l’arricchimento e la fiducia che la loro adesione dona alla nostra associazione.

L'elaborazione del lutto

Si è intensificata nell’anno anche l’attività di sostegno offerta, singolarmente o all’interno di incontri di piccoli gruppi, per l’elaborazione del lutto. La psicologa responsabile del servizio ha gestito settimanalmente gli incontri di gruppo di mutuo aiuto (43 incontri per circa 70 ore complessive); 7 le persone che ne hanno fatto parte, bisognose di aiuto per affrontare la perdita di pazienti seguiti dalla nostra equipe ma non solo. Sono stati inoltre svolti 58 colloqui individuali, questi prevalentemente associati alle prestazioni delle due equipe domiciliari.

Un anno intenso, a cui possiamo guardare con soddisfazione per l’impegno da tutti espresso e che ci consegna nuovi importanti obiettivi per garantire il nostro contributo a rendere sempre più effettivo il diritto alle Cure Palliative nel nostro territorio, con una assistenza qualificata e vicina ai bisogni delle persone.

Il Direttivo di Accanto