Lettera a due ragazze

Cara Vania, cara Marta,

vi scrivo queste righe per non dimenticarvi ricordando i momenti spensierati passati insieme giocando un po’ con la sorte e un po’ con il tempo.

Come non ricordare le partite a carte (rigorosamente napoletane), i mandala che avevamo scoperto da poco e la manicure che richiedeva uno smalto speciale “prendilo dal mio armadietto perché questo tiene bene… è una grande marca!!! (Vania); niente rosso “è troppo sfacciato (Marta).

E i lavoretti di natale che prendevano non troppo tempo ma che alla fine siamo riuscite a finire.

E da ultimo e non meno importante le chiacchierate: ogni tanto con qualche triste rimpianto ma che tornavano serene quando si parlava della tanto adorata nipotina.

Ecco, per un periodo che avete e abbiamo camminato insieme e, credo, si sia instaurato un feeling che oserei dire (sottovoce) che rasentava l’affetto.

Voglio pensare, visto che avete percorso insieme l’ultimo tratto di cammino, che sarete sicuramente lassù a farvi una bella passeggiata (quanto aspettavate di poter uscire con le giornate più lunghe…) e, perchè no… a chiacchierare davanti a una bella coppa di gelato.

Ci mancherete ragazze… vi abbraccio forte!

Patrizia

Patrizia è una volontaria di Accanto presso l’Hospice di San Martino