Le novità dell’Hospice San Martino e la presenza di Accanto ODV

È passato quasi un mese da quando si era diffusa la notizia di una possibile sospensione dell’attività in Hospice. Un vero allarme che si è esteso rapidamente e che ha testimoniato quanto profondo e riconoscente sia il legame che tanti cittadini hanno con questo luogo e con le cure che vi hanno ricevuto. Di questo dobbiamo essere soddisfatti, sapendo che il lavoro quotidiano dei nostri volontari ed il sostegno dato dalla nostra associazione hanno una grande parte di merito.

I fatti si sono susseguiti con grande rapidità e con aggiornamenti continui. Non appena saputo siamo stati da subito in contatto con la Direzione Socio Sanitaria di ASST e questo ci ha permesso di essere sempre a conoscenza di quanto andava maturando, di esprimere la nostra posizione, di garantire il sostegno della nostra associazione per la prosecuzione del servizio.

Il Consorzio ASP, con cui avevamo in agenda un incontro nella prima settimana di giugno, ha avviato a fine maggio la procedura sindacale di licenziamento collettivo dei dipendenti: questa è stata la nostra prima fonte di informazione (31 maggio). Nulla ci è stato riferito direttamente. Siamo poi stati aggiornati da ASST con cui erano già in corso contatti per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico.

L’11 di giugno siamo stati presenti in Regione all’incontro nel quale l’Assessore Bertolaso ha comunicato ufficialmente che l’Hospice San Martino non avrebbe chiuso e che ASST avrebbe assunto la gestione garantendo continuità. Nel frattempo, l’11 giugno, ASP ci ha fatto sapere che annullava l’appuntamento previsto per il 13 perché non serviva più, il nostro interlocutore diventava l’ASST.

Sono seguiti nella settimana a seguire incontri diretti in Hospice con i responsabili di ASST, in concomitanza con le visite da loro effettuate per conoscere la struttura, per la presa in carico del servizio che partirà dal prossimo 1° luglio, per incontrare i dipendenti che resteranno al lavoro secondo modalità da perfezionare.
Martedì 11 giugno abbiamo avuto un confronto con il Direttore Socio Sanitario, ing. Morlotti, e con la dr.ssa Longhi Responsabile del Dipartimento di Cure Palliative di ASST Lariana. Giovedì 13 ha visitato la struttura anche il Direttore Generale di ASST, dott. Stucchi, che al termine dell’incontro con i dipendenti si è fermato con i volontari e gli operatori da noi incaricati e che ha ribadito che la scelta assunta ha carattere definitivo.

Il risultato principale è che l’Hospice San Martino si conferma come un presidio essenziale e che le istituzioni sanitarie sono consapevoli del valore che rappresenta (tanto più che il numero dei posti letto disponibili in Hospice nella nostra provincia è al di sotto della media regionale).
La posizione lavorativa dei dipendenti viene salvaguardata, le professionalità acquisite continuano ad essere in campo con rinnovata motivazione.
Noi abbiamo garantito la prosecuzione della nostra attività di volontariato e dei servizi complementari per il miglioramento delle cure. Il confronto su questo versante potrà essere proficuo e volto soprattutto a non disperdere le competenze e le esperienze specifiche che i nostri collaboratori hanno maturato e che sono state riconosciute come essenziali per garantire un passaggio all’insegna della continuità. Il ruolo di ACCANTO, passato e presente, è stato riconosciuto ed apprezzato ed il nostro contributo di esperienza è un elemento su cui si fa affidamento.