Caro Arturo. La testimonianza di Patrizia

Questa che riportiamo qui è la testimonianza di Patrizia, che racconta del tempo passato con Arturo, nome di fantasia, del suo desiderio di vita e della testimonianza che le ha lasciato.

Caro Arturo (nome di fantasia),

buon viaggio!

In questa lettera indirizzata a te, parto dalla fine perché’ so che tu, anticonformista e uomo “fuori dalle righe”, avresti preferito così.
Mi ritrovo a pensare alle nostre chiacchierate sul senso della vita e non posso non riflettere sulla tua voglia, nonostante tutto di vivere.
Perché’ si, nonostante le sofferenze e le difficoltà tu avevi ancora la forte convinzione che comunque ce l’avresti fatta! Che questo momento sarebbe stato solo un brutto ricordo.

Celebravi il coraggio di chi sa navigare controvento e non smette di studiare e di ricercare un senso per l’esistenza, per trovare finalmente te stesso, lasciando l’abitudine e la sicurezza.
Tu “curavi” il tuo spirito con la meditazione e qualche volta chiudevi fuori dalla tua porta il mondo perché’ forse dovevi “riallineare” la mente con la tua anima.

Forse alcune persone potevano giudicarti un po’ “strano” ma l’importante è aver trovato il tuo equilibrio non facendoti imporre orari o abitudini che per te erano discutibili e inappropriate

Purtroppo, non ho potuto parlarti ultimamente ma sono convinta che tu sapevi che l’anima sopravvive alla nostra fine terrena e che al di là esiste solo quella pace che tanto agognavi!

Quindi…tanto piacere Arturo di aver fatto la tua conoscenza e ancora BUON VIAGGIO!

Patrizia, volontaria di Accanto in Hospice