Maggio 2024
Elaborare il lutto, ma insieme:
testimonianze dal gruppo della Dott.ssa Rava
Di seguito riportiamo un pensiero che racchiude le prime difficoltà, le esperienze, le sensazioni dei componenti del gruppo per l’elaborazione del lutto seguito dalla Dott.ssa Elisa Rava.
“All’inizio, più o meno tutti, abbiamo riscontrato una certa difficoltà a farne parte. Sentivamo che il passaggio da una esperienza di colloquio individuale ad una collettiva fosse un carico emotivo troppo forte da sopportare, dove provi soggezione, incapacità a raccontare e condividere i tuoi dolori e le tue debolezze con tante persone.
La paura di non riuscire ad aprirsi e di non riuscire ad esternalizzare ciò che si ha dentro la fa da padrona e rappresenta il primo grande ostacolo da superare, ma abbiamo avuto modo di constatare che anche la persona più reticente, se inserita nel gruppo è riuscita, alla fine, ad aprirsi in qualche modo e a trovare elementi in comune da condividere e da affrontare.
Per molti di noi, dall’evento del lutto e prima del gruppo, per tanto tempo l’unico desiderio è stato quello di isolarsi, di non parlare con nessuno, di cercare di sfuggire ad ogni possibilità di socializzazione, ma è grazie alla solidarietà scaturita dal gruppo che, pian piano, siamo stati coinvolti e spronati ad aprirci a un principio di socializzazione, di unione e partecipazione verso gli altri.
Tutto questo può avvenire solo dietro e grazie ad una guida in grado di percepire e cogliere le nostre debolezze e sensazioni, che ci accompagna lungo questo nostro cammino.
Possiamo fare nostra la definizione che segue.
II gruppo è: “guardare gli altri come una parte di noi stessi, quella parte che non vediamo in noi stessi“. Potremmo definirlo come il “nostro specchio magico”.
In conclusione, pur nelle nostre diversità di vivere il dolore, il gruppo è unito, abbiamo bisogno gli uni dagli altri e pensiamo che tutto questo sia unico e insostituibile“.
Gruppo Associazione Accanto